Uno degli strumenti di analisi più interessanti per operare sulle Commodities è l’analisi delle Stagionalità.
Commodities Agricole, Energetiche, Carni, Prodotti Coloniali e Metalli, esibiscono in certi momenti dell’anno delle tendenze stagionali molto affidabili.
Perché hanno alla base motivazioni di natura Fondamentale legate ai raccolti o alle semine, alla necessità di ricostituzione delle scorte, o alla domanda di un certo prodotto maggiormente concentrata in un certo periodo dell’anno.
Non è una sorpresa che durante il periodo estivo si consumi più benzina, o che durante inverni molto rigidi aumenti il consumo di Gas Naturale e Heating Oil
Individuare delle tendenze Stagionali su un contratto Future è abbastanza semplice: meno semplice è misurarne l’affidabilità… perché non basta sapere che negli ultimi 30 anni ha funzionato l’80% delle volte.
Devi poter escludere che quel risultato sia frutto del caso, per poterci fare affidamento sopra: ma è esattamente quello che succede in qualunque altro ambito…
Pensa allo sviluppo di un farmaco: non basta darlo a Mario che non sta bene, e se vedi che guarisce allora il farmaco funziona… devi condurre una sperimentazione, dove individui due gruppi di pazienti idonei, e somministri al primo gruppo quel farmaco e al secondo gruppo un placebo (doppio cieco) e dalla guarigione del primo gruppo e dalla non guarigione del secondo, puoi iniziare ad avere delle indicazioni sulla vera efficacia di quel farmaco (…ed escludere che Mario sia guarito per caso: perché ha ridotto lo stress, o sta mangiando meglio… o per altre ragioni, che non hanno a che fare con la presunta efficacia di quel farmaco)
Ma sembra che a parlare di queste cose, nel mondo del Trading e dell’Investing, non siamo poi così in tanti…
Una delle soluzioni per aumentare l’affidabilità di queste tendenze Stagionali sulle Commodities, è quella di lavorarle in SPREAD.
Operare in spread, significa aprire simultaneamente una posizione Long e una Short su due strumenti che sono legati da una precisa relazione.
Operando Long / Short non cercheremo più di guadagnare dalla Direzione, ma dal differenziale di movimento di un’azione rispetto ad un’altra.
Se sono molto correlati (= tendono a muoversi insieme) e vediamo che si disaccoppiano, possiamo operare su un loro ricongiungimento (e questo modo di operare prende il nome di Convergence Trading).
Ma potremmo anche ritenere che il primo strumento (Long) possa sovraperformare il secondo (Short), e farlo per molteplici ragioni (ad esempio perché osserviamo una diversa Stagionalità tra questi due mercati) ed aprire la posizione in Spread (che questa volta possiamo etichettare come Divergence Trading).
Operare in Spread offre numerosi vantaggi:
1) le tendenze stagionali di uno Spread fra due Commodity sono più affidabili e persistenti nel tempo.
2) con una posizione in Spread puoi ridurre sensibilmente la Volatilità, perché riduci il Rischio Sistematico. Sei simultaneamente Long su un lato e Short sull’altro lato dello Spread, e anche qualora si abbattesse sul mercato una qualche notizia che facesse crollare tutti i prezzi, la tua posizione Long/Short sarebbe protetta, dato che guadagneresti da un lato compensando le perdite sull’altro lato.
3) operare in Spread riduce sensibilmente i Margini richiesti dal broker per aprire una posizione (quindi puoi operare impiegando meno capitale)
Se vuoi approfondire meglio cosa significa operare Long / Short, o che differenza c’è tra Pairs Trading, Spread Trading, Convergence o Divergence Trading, abbiamo estratto qualche minuto dal corso “Arbitraggi”, dove abbiamo parlato proprio di questo.
Potremmo sfruttare disallineamenti tra i prezzi di contratti Futures (sullo stesso sottostante) su diverse scadenze: dai Futures sulle Commodities ai Futures sulle Volatilità, sono tante le situazioni in cui si verificano.
Un’operazione di Acquisto e Vendita di due (o più) contratti Futures su scadenze diverse, prende il nome di INTRA Market Calendar Spread, e a tutti gli effetti è un Arbitraggio.
E dalle dinamiche di Contango e Backwardation, ad esempio, possiamo costruire modelli (Trading System) per operare su questi disallineamento dei prezzi di due (o più) contratti Futures.
Tanti parlano di questa operatività (Intra Market Spread Trading), e diciamocelo: ormai è un po’ “inflazionata” (…anche se in questo caso, avrei dovuto usare il termine “sputtanata”, dato che se ne sentono di tutti i colori ormai).
Ma non è tutto così semplice e ci sono criticità che devi imparare a gestire.
Nel prossimo video che ho estratto da questo corso, ho deciso di presentarti due di queste criticità:
1) la scelta di uno spread osservando il suo Average Trade – che è qualcosa di diverso dall’Average Profit per Day su cui ragionano gli screener delle piattaforme che ci sono in giro (…ed è il motivo per cui, quando chiudi un’operazione e fai due conti, ti rendi conto che ti sei mangiato tutto in commissioni)
2) l’uso del Margine per stabilire il numero dei contratti da negoziare (…e devi sapere che proprio questa pratica, così ampiamente diffusa, ti porterà a bruciare il conto)
Ritagliati pochi minuti per guardarlo, perché credo che lo troverai piuttosto utile (anche se parliamo soltanto di un piccolo assaggio di ciò che ti aspetta in questo corso)
Un’operatività come lo Spread Trading INTRA Market va sempre approcciata a livello di Portafoglio (…mai ragionando sulla singola operazione), scegliendo correttamente le strategie da includere e i Pesi da assegnargli.
Nel prossimo video, ti parlo proprio di questo…
Il Capitale richiesto per lavorare con gli Spread INTRA Market sui Futures è molto contenuto (può scendere anche a 1/10 della marginazione richiesta su una posizione direzionale aperta con un contratto Future). Uno Spread sul Corn richiede 1.800 $ di Margine, uno sul Cocoa 600 $, sul Crude Oil circa 3.000 $, ma trattandosi di operazioni che vengono aperte in momenti diversi dell’anno, una volta chiusa la prima, e liberato il margine, potrai utilizzarlo sulla seconda, e così via.
Se non hai ancora guardato il video dedicato all’analisi del Portafoglio costruito con questi Spread, fallo adesso (perché parlo proprio di questo)… e vedrai che ti sarà tutto più chiaro.
Si tratta di strategie che aprono posizioni che possono durare da alcune settimane fino a diversi mesi, a per darti un’idea, queste sono le posizioni che abbiamo aperte in portafoglio in questo momento (7 Novembre 2023)👇:
La freccia gialla sulla destra, ti mostra il guadagno che stanno maturando queste posizioni:
+ 2.728 $ sui 2 spread sui Lean Hogs (su un margine occupato di 5.000 $ ciascuno, da fine Luglio)
+ 4.562 $ sullo spread sul Crude Oil (su un margine occupato di 3.500 $, da fine Settembre)
+ 1.536 $ sullo spread su Soymeal (su un margine occupato di 2.500 $, da inizio Ottobre)
Il Capitale che stiamo impiegando (in marginazione ) per tenere aperte queste posizioni è di 16.000 $ e il guadagno che stiamo registrando in questo momento (dopo 3 mesi sui Lean Hogs e appena un mese sulle altre due posizioni) è di + 8.826 $
Sei curioso di sapere com’è andata a finire?
Ho preso questo screenshot poco fa (24 Novembre): sono le stesse posizioni, con l’aggiunta dello Spread sul Natural Gas aperto negli ultimi giorni, se sommi i profitti della penultima colonna del grafico, vedrai che siamo arrivati circa a + 14.000 $
Aggiornamento 7 Dicembre 2023
Qui chiudiamo l’operazione in spread suo Crude Oil con un profitto di +7.055$
Aggiornamento 14 Dicembre 2023
Qui chiudiamo la prima operazione in spread sui Lean Hogs, con un profitto di +3.062$
Aggiornamento 20 Febbraio 2024
Sono passati 6 mesi dalla prima edizione del corso INTRA Market Spread Trading sulle Commodities e stavamo per pubblicare il risultato di questo portafoglio di operazioni quando uno dei partecipanti a questo corso ci ha preceduto e ha postato questa analisi all’interno della Community.
Preferisco quindi lasciare direttamente la parola a chi il corso l’ha seguito e ha lavorato su queste finestre stagionali👇.
Le operazioni in spread sul Natural Gas a cui fa riferimento Stefano in questo post, è stata chiusa qualche giorno fa, con un P/L di + 2.905 $
Tracciando ognuna di queste operazioni in spread (con un solo contratto), nei 6 mesi successivi alla prima edizione di questo corso abbiamo realizzato un guadagno di + 45.000 $
Tutto questo lavoro è stato presentato nella prima parte dell’ultimo Trading Camp di QTLab, da cui abbiamo estratto il nuovo corso “INTRA Market Spread Trading sulle Commodities”: clicca qui per dare un’occhiata al programma di queste due giornate di formazione.
…e se ti stai chiedendo “se ne vale la pena“, fermati un secondo a riflettere sul fatto che nei primi 6 mesi di questa operatività, abbiamo realizzato un guadagno che è stato 30 volte la quota di partecipazione al corso.
Ma l’operatività INTRA Market, dove operiamo sullo STESSO mercato, comprando una scadenza e vendendone un’altra, non è l’unica maniera di operare in Spread sulle Commodities.
Perché potrei operare su mercati diversi, andando Long su una Commodity e (simultaneamente) Short su un’altra Commodity: Long sul contratto Future di Dicembre sul Crude Oil e Short sul contratto di Dicembre di Heating Oil, osservando una Stagionalità affidabile proprio su questo grafico Spread.
Abbiamo presentato questa operatività nella prima edizione del 2013, del corso Spread Trading System, che abbiamo replicato parecchie volte negli ultimi 10 anni, aggiungendo nuovo materiale (ci sono più di una quarantina di Stagionalità su Spread Inter Market che ti mettiamo a disposizione in questo corso) e Live Session di approfondimento, su diversi argomenti:
➖Come Automatizzare questa operatività
➖Scrivere Trading System su Grafici Spread
➖Costruire strategie sulle informazioni contenute nel COT
➖Analisi De-Trended delle Stagionalità
(…e tanto altro)
Clicca qui se vuoi esaminare il programma del corso Spread Trading System.
Ora il quadro è completo… e puoi affiancare entrambe queste operatività, per operare su spread INTRA Market e spread INTER Market individuati e analizzati con questo approccio sistematico.
Ma se le Commodities sono troppo impegnative (stiamo parlando di contratti futures), ti farà piacere sapere che le Stagionalità funzionano piuttosto ben anche sul mercato Azionario.
Ritagliati un oretta per guardare la registrazione di questo webinar (che si è svolto qualche settimana fa) dove ti abbiamo mostrato come sia possibile guadagnare con le stagionalità sul mercato azionario.
Durante questo webinar abbiamo condiviso con te il processo di costruzione di un portafoglio di pattern stagionali, che ci ha permesso (nell’ultimo anno) di fare crescere questo conto dedicato a questa operatività, del +46%.
Questa metodologia di lavoro è stata condivisa nel corso “Seasonal Portfolio: Trading Stagionale su Azioni.
Buon Trading!
Luca Giusti
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